Image may be NSFW.
Clik here to view.La Ka Group torna dalla Sardegna con la prima vittoria in campionato, maturata dopo un’altra maratona di cinque set, nella quale i ragazzi di Tosi sono stati a un passo dal precipizio per poi risorgere ed espugnare Iglesias con una rimonta entusiasmante. Due punti preziosissimi per la classifica, quindi, che consentono ai granata di agganciare il treno di formazioni a quota 4 punti, formato dalla stessa Iglesias, Civita Castellana e Arno Castelfranco (che deve però recuperare una gara), lasciando l’ultima piazza a Sant’Antioco che dopo la vittoria al debutto contro Molezzi e compagni non ha più raccolto punti. La prestazione casalinga contro Santa Croce lasciava ben sperare, soprattutto perché rispetto al match coi Lupi rientrava Vaccari, schierato nel sestetto come opposto. Un primo set molto negativo, vinto agevolmente dai padroni di casa, convinceva lo staff tecnico granata a rimettere in campo la formazione che mise in difficoltà Santa Croce, con Gallotta opposto e Agosti in banda. Il cambio di assetto portava qualche beneficio ma Iglesias, sfruttando qualche errore di troppo degli ospiti, riusciva a vincere senza problemi anche il secondo set. L’inerzia dell’incontro cambiava decisamente nel terzo set, il più combattuto del match, coi granata che prendevano qualche punto di vantaggio e riuscivano a conservarlo fino alla fine, riprendendo fiducia nei propri mezzi. Ka Group favolosa nel quarto set, trascinata dagli attacchi di Gallotta e Lirutti (fenomenale anche a muro) che tiravano la volata per il primo successo stagionale che si concretizzava dopo un tie break mai in discussione. Sono tanti gli spunti che propone una vittoria del genere, a partire dall’attaccamento alla maglia, la determinazione e la professionalità di una squadra che fino a poco più di una settimana fa stava rendendo ben al di sotto delle aspettative della società e dei tifosi. Difficile pensare che una sconfitta avrebbe messo in discussione la panchina di Tosi, soprattutto in una società come la 4 Torri Volley, ma qualche seria riflessione sarebbe stata inevitabile, invece il gruppo ha fatto quadrato dimostrando di voler uscire dalla crisi senza rivoluzioni. In questo senso, è stato decisivo il salto di qualità compiuto da Lirutti e Gallotta, irriconoscibili in avvio di campionato, ma ora occorre continuare la striscia positiva, a partire dal match di sabato al PalaMit2B con Monterotondo.
Stefano Manfredini